Recenti studi dimostrano le alterazioni provocate dal consumo eccessivo di alimenti realizzati con farina integrale e suoi derivati. Spesso si acquistano pane e pasta integrali pensando di fare una scelta esclusivamente mirata al benessere. Scientificamente questa convinzione – che vedeva messi da parte gli alimenti prodotti con farina bianca – ha subito una fase d’arresto, in particolare, prendendo in considerazione il pane integrale.
Molti salutisti sono sempre convinti che l’eliminazione di alimenti a base difarina raffinata 00 porterebbe – oltre alla salvaguardia della propria salute – anche ad una linea migliore. E’ vero, però, che i processi riguardanti la raffinazione della farina portano alla diminuzione del potere nutritivo del grano, impoverendone i principi nutrizionali. In particolare, durante la raffinazione il germe e la crusca scompaiono, perdendo così dei benefici nutritivi utili all’organismo umano. L’alternativa ai prodotti realizzati con farina raffinata sono quelli integrali, considerati più ricchi di elementi con un valore di nutrizione relativamente alto. Recenti studi, però, dimostrano che anche la farina integrale non è priva di controindicazioni.
I cereali integrali sono ricchi di fibra alimentare che, a sua volta, si suddivide in fibra solubile e fibra insolubile. La fibra solubile modera l’assorbimento di zuccheri e grassi – nutrienti -, equilibrando il glucosio e il colesterolo nel sangue. La fibra insolubile apporta una grande quantità di fitati, i quali impediscono l’assorbimento di minerali, come il calcio e lo zinco. A sua volta, imprigiona la stessa fibra solubile, provocando una diminuzione del suo assorbimento, causa di gonfiore, meteorismo e irritabilità del colon.
Alcune ricerche stanno sempre più dimostrando che vi sono problemi relativi sia al consumo di prodotti realizzati con farina bianca che con farina integrale…
Integralbianco®, propone una soluzione innovativa unendo i benefici della farina integrale al gusto della farina bianca. Questo nuovo tipo di farina apporta i benefici del germe e del grano integrale unendoli alla leggerezza del pane bianco. Fonte di fibra solubile – con un contenuto di pentosani oltre al 20 % circa rispetto ad un pane integrale tradizionale – è totalmente priva di fibra insolubile. In questa farina sono, inoltre, assenti possibili contaminazioni esterne dovute alla presenza di pesticidi.